La Madonna Carrega
In un palazzo che rappresenta le più alte vette dell’arte del secondo Cinquecento come quello di Tobia Pallavicino, spunta – seminascosta – una delle più preziose perle artistiche del diciottesimo secolo: la cappella progettata da Lorenzo De Ferrari. Ad impreziosirla arrivò anche una splendida scultura del tardo Seicento, opera del marsigliese Pierre Puget. Anche se oggi al palazzo si trova solo una copia dell’opera, il contrasto tra il tripudio d’ori della cappella e il bagliore bianco del marmo è perfettamente leggibile dal visitatore che si trovi a contemplare questa testimonianza di unico rapporto tra le diverse arti.