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Le Chiese dei Palazzi dei Rolli. Introduzione

Le Chiese dei Palazzi dei Rolli. Introduzione

Le Chiese dei Palazzi dei Rolli aprono le loro porte al pubblico, accogliendo i visitatori grazie a straordinari video inediti che svelano tutta la loro bellezza. La scoperta di capolavori d’arte e grandi storie di devozione si arricchisce con contributi dedicati ai Presepi genovesi e al più autentico spirito del Natale.

Chiesa dell’Immacolata, Albergo dei Poveri

Chiesa dell’Immacolata, Albergo dei Poveri

“Nel cuore dell’edificio più grande di Genova”
Al centro dell’Albergo dei Poveri, tra le statue dei Benefattori, si trova la chiesa dove gli ospiti del complesso potevano assistere alle funzioni sacre. Vicino alla tomba di Emanuele Brignole, fondatore dell’Albergo, la sobria decorazione degli interni converge in una delle statue più incredibili presenti in città: l’Immacolata di Pierre Puget.miche dell’Europa del sec. XVII.

Basilica dell’Annunziata del Vastato

Basilica dell’Annunziata del Vastato

“Non puoi immaginare nulla di altrettanto splendido”
Così Charles Dickens parlava della Basilica dell’Annunziata dopo essere rimasto estasiato dai suoi stucchi dorati. Qui lo sfarzo barocco raggiunge il suo apice e camminare tra gli affreschi, i dipinti e le statue della chiesa è un’esperienza unica che permette di ammirare la ricchezza di Genova, una delle capitali economiche dell’Europa del sec. XVII.

Ultima Cena, Procaccini, Basilica dell’Annunziata del Vastato

Ultima Cena, Procaccini, Basilica dell’Annunziata del Vastato

“Il dipinto più grande della città”
Nella controfacciata della Basilica dell’Annunziata è posizionata una tela di quasi 40 metri quadrati. È l’Ultima Cena del Procaccini, un dipinto straordinario che rivede in maniera barocca il soggetto elaborato un secolo prima da Leonardo da Vinci.

Basilica di San Siro

Basilica di San Siro

“La prima cattedrale di Genova, degno luogo di sepoltura del vescovo San Siro”
Tre navate ricche di stucchi dorati, statue e dipinti che convergono sulla cupola e sugli affreschi del coro dove Giovan Battista Carlone dipinge il Miracolo di San Siro e il Basilisco. Collocata tra via Cairoli e via San Luca la Basilica colpisce per lo splendore delle sue decorazioni. Entrare per credere.

Annunciazione. Orazio Gentilieschi, Basilica di San Siro

Annunciazione. Orazio Gentilieschi, Basilica di San Siro

“La perfezione Barocca in una tela dal profondo significato simbolico”
Durante il soggiorno a Genova Orazio Gentileschi lascia alcune delle sue tele più belle. Di queste ancora oggi si può ammirare l’Annunciazione nella chiesa di San Siro. L’influenza di Caravaggio permette all’artista di ambientare la scena in una realistica camera da letto dove la luce bacia il viso di Maria.

Basilica di Santa Maria Assunta di Carignano

Basilica di Santa Maria Assunta di Carignano

“La Fabbrica di Carignano”
La perfezione della struttura architettata da Galeazzo Alessi vista dall’alto e dall’interno. Dalle sculture del Puget ai dipinti del Guercino e di Carlo Maratta, la Basilica diviene un laboratorio per gli artisti genovesi e non solo, una fabbrica in movimento che per secoli si modifica arrivando fino ai giorni nostri in tutto il suo splendore

San Giovanni Battista, Filippo Parodi, Santa Maria Assunta Carignano

San Giovanni Battista, Filippo Parodi, Santa Maria Assunta Carignano

“La monumentalità della scultura genovese”
A fianco alle opere di Pierre Puget nel cuore della Basilica di Carignano, Filippo Parodi realizza uno dei suoi massimi capolavori. Il marmo prende vita sotto al suo scalpello esaltando la figura del Battista. Ma il virtuosismo dell’artista si nota soprattutto nella croce scolpita da un unico blocco di marmo.

Chiesa del Gesù

Chiesa del Gesù

“Una chiesa museo a due passi da Piazza de Ferrari”
Nessun altro edificio come la Chiesa del Gesù può meglio dimostrare l’importanza di Genova nel corso del Seicento. Qui, nel cuore della città, i principali pittori italiani e non solo operano per decorare pareti e cappelle: Rubens, Guido Reni, Simon Vouet realizzano veri e propri capolavori che ancora oggi brillano sotto agli affreschi dei Carlone.

Altare della Natività. Tomaso Orsolino, Chiesa del Gesù

Altare della Natività. Tomaso Orsolino, Chiesa del Gesù

“Il presepe di marmo della chiesa del Gesù”
I presepi possono essere raffigurati in molti modi dalle statuine in legno, alla cera, a un dipinto. In questo caso invece l’Orsolino sceglie forse l’elemento più complesso per rappresentare la scena della Natività: il marmo. E riesce a creare una scultura straordinaria dove l’essenzialità delle figure rende autentico uno dei momenti principali della storia di Cristo.