giulia

Adorazione dei Magi. Joos Van Cleve, Chiesa di San Donato

Adorazione dei Magi. Joos Van Cleve, Chiesa di San Donato

“Il rapporto tra Genova e le Fiandre in uno splendido polittico”
A inizio Cinquecento Stefano Raggio, uno dei tanti mercanti genovesi, si reca a Bruges nelle Fiandre per affari. Qui si innamora del pittore Joos Van Cleve e tra i due inizia una stretta collaborazione che sfocerà in un polittico destinato a divenire uno dei più importanti dipinti a olio dell’intera città.

Villa Duchessa di Galliera

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Duchessa di Galliera

“Il parco della Duchessa”
Collocata nell’estremo ponente cittadino, la villa rappresenta una delle più importanti testimonianze dell’evoluzione storica degli edifici suburbani genovesi. La Sala delle Conchiglie, il teatro storico, il giardino all’italiana e il boschetto all’inglese si uniscono nel polmone verde di Voltri in una fusione tra ambienti interni ed esterni.

Divulgatore: Yuri Molino

Villa Pallavicino delle Peschiere

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Pallavicino delle Peschiere

“Uno dei più affascinanti e deliziosi scorci del mondo”
Così Charles Dickens parlava del panorama che si può ammirare da Villa Pallavicino delle Peschiere, dopo esserne stato ospite nel 1844. Ancora oggi colpisce la bellezza degli affreschi di Cambiaso e del Bergamasco, così come la ricchezza dei giardini e la qualità – impareggiabile – di una delle cinque Grotte polimateriche superstiti a Genova.
Divulgatore: Giorgio Dellacasa

Villa Lomellini Rostan Reggio

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Lomellini Rostan Reggio

“Tra antico e moderno”
Tra Pegli e Multedo si trova una villa dove la storia ha lasciato il passo alla modernità. È Villa Lomellini Rostan che con i suoi affreschi cinquecenteschi ospitava in origine il circolo culturale dell’Accademia degli Addormentati. Con il suo giardino – nel Sette-Ottocento uno dei più belli d’Europa – è oggi sede del Genoa Cricket and Football Club.
Divulgatore: Pietro Toso

Villa Durazzo Faraggiana

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Durazzo Faraggiana

“Dal Barocco al Rococò”
Decorazioni ad affresco, ceramiche, stucchi e statue. Tutto questo si trova in Villa Durazzo Faraggiana ad Albissola. Gli ambienti della villa si alternano tra spazi memori della decorazione rocaille e lo stile Impero, voluto dagli ultimi proprietari. Ma tra letti a baldacchino, strumenti musicali e preziosi arredi, ecco la scultura lignea più straordinaria del Barocco genovese: la specchiera di Narciso eseguita da Filippo Parodi.
Divulgatore: Beatrice Zulian

Villa Gentile Bickley

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Gentile Bickley

“Cornigliano e le sue ville”
Le vicende passate del quartiere di Cornigliano si collegano strettamente alle sue ville che testimoniano un passato fatto di storia, arte e cultura. Tra queste Villa Bickley rappresenta un punto di riferimento con i suoi stucchi, i suoi affreschi e la torre di avvistamento da cui si gode della vista sul quartiere, una volta sede di villeggiatura dei ricchi aristocratici del centro città.
Divulgatore: Marta Faruffini

Villa Balbi Durazzo allo Zerbino

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Balbi Durazzo allo Zerbino

“La meraviglia barocca di una villa suburbana”
Dagli interni affrescati da Domenico Piola e Gregorio De Ferrari agli esterni che rappresentano uno dei parchi urbani privati più grandi d’Europa. Alla scoperta di Villa Balbi Durazzo Gropallo Castelbarco allo Zerbino, un gioiello barocco che dall’alto domina sulla città di Genova.
Divulgatore: Giacomo Montanari

Villa Cattaneo Imperiale di Terralba

LE VILLE DEI ROLLI

Villa Cattaneo Imperiale di Terralba

“Una dimora degna di un re”
Protagonista indiscusso di Villa Cattaneo Imperiale è l’affresco raffigurante il Ratto delle Sabine di Luca Cambiaso, un dipinto eccezionale che diventerà modello per molte decorazioni dei palazzi genovesi. Ma la villa ha una lunga storia: qui abitarono i Cattaneo della Volta, gli Imperiale e i Di Negro, e qui venne ospitato il re di Francia Luigi XII.
Divulgatore: Margherita Orsero

Gioacchino Assereto

RITRATTI D’AUTORE

Gioacchino Assereto

“Il realismo del Barocco genovese”
Lo stile e la tecnica di uno dei principali esponenti della scuola pittorica genovese di inizio sec. XVII attraverso l’analisi della “Morte di Catone” tra i suoi più importanti capolavori.
Divulgatore: Andrea Marta Brighenti

Domenico Fiasella

RITRATTI D’AUTORE

Domenico Fiasella

“La grazia del Sarzana”
Nato a Sarzana, città da cui deriva il suo soprannome, Domenico Fiasella si spostò a Roma per studio e poi a Genova dove realizzò affreschi e dipinti per le più importanti committenze cittadine. Tra queste una bellissima Maddalena Penitente, testimonianza tutta barocca di un tema sacro molto ricorrente tra i pittori del Seicento.
Divulgatore: Alessia Arnaldi