Palazzo Ottavio Imperiale (Sauli De Mari) – “del Melograno”

Palazzo Ottavio Imperiale (Sauli De Mari) – “del Melograno”

Questo palazzo è così grandioso che la sua costruzione fu uno degli “eventi dell’anno” del 1587, come racconta nel suo diario l’aristocratico e letterato genovese Giulio Pallavicino. Passato dagli Imperiale alla famiglia Sauli, vide dipingere nelle sue stanze persino Orazio Gentileschi, amico e sodale del Caravaggio a Roma. Una occasione unica per farsi affascinare da un tripudio di sculture e affreschi seicenteschi, che mitigano – ma soltanto in parte – la perdita di una delle quadrerie più meravigliose tra quelle conservate in città sino al Settecento.