Palazzo Tobia Pallavicino – Sede della Camera di Commercio di Genova
Il monopolio dell’allume aveva reso Tobia Pallavicino un uomo di ricchezza così incredibile da poter far realizzare, nella seconda metà del Cinquecento, uno dei palazzi più sfarzosi e affascinanti di Strada Nuova. Eppure, è l’emozione – tutta settecentesca – generata dagli sforzi congiunti del pittore Lorenzo de Ferrari e dell’intagliatore Diego Francesco Carlone, nel moltiplicare in decine di specchi gli eroici trascorsi d’Enea e dei Troiani in fuga dall’Anatolia, ad essere ancora oggi il cuore di questa dimora.